Livorno – Napoli 1-1. Finisce in pareggio il posticipo delle 18.30 tra toscani e partenopei. Allo stadio Armando Picchi di Livorno, gli azzurri di Rafa Benitez incappano nel secondo pareggio consecutivo e ora dovranno guardarsi alle spalle, visto che la Fiorentina proverà a risalire la china per strappare il terzo posto che vorrebbe dire qualificazione in Champions League. Rafa Benitez sostituisce lo squalificato Higuain con l’esperto Pandev, mentre al centro della difesa, Albiol viene rimpiazzato da Britos, che vince il ballottaggio con Henrique. Sulla corsia di sinistra, il tecnico spagnolo sceglie Ghoulam. Il tecnico dei toscani Di Carlo, invece, schiera dal primo minuto Belfodil in coppia con Paulinho.
La gara si preannuncia subito molto tattica: Di Carlo e Benitez cercano di non concedere alcuno spazio agli avanti avversari, ma la circolazione palla dei partenopei, che provano a fare la gara, è troppo lenta. I padroni di casa aspettano guardinghi per poi provare le ripartenze, approfittando delle incertezze di Fernandez e Albiol. Di emozioni ce ne sono ben poche ma al 30’ arriva l’episodio che accende la partita: Ceccherini spinge ingenuamente in area Goran Pandev, che vola a terra. Il contatto non è così violento, ma c’è danno procurato e quindi giusta la concessione del rigore: Mertens dal dischetto batte Bardi e porta in vantaggio gli azzurri. Il Livorno prova a scuotersi e cerca di sfruttare la fascia sinistra dove Mesbah mette spesso in difficoltà Maggio. Proprio da una discesa dell’ex Milan arriva il pareggio al 39’: Mesbah mette al centro, Mbaye prova un colpo di tacco e la palla carambola prima addosso a Britos e infine su Reina prima di insaccarsi. Si va al riposto sull’1-1.
Nella ripresa la partita è più vivace, ma ci sono molte imprecisioni da una parte e dall’altra. Il Livorno protesta per un fallo in area di Fernandez su Mesbah: il guardalinee ferma il giocatore di casa per fuorigioco, ma il replay mostra chiaramente che la posizione fosse regolare. Entrambe le difese concedono poco, e spesso gli avanti di casa e ospiti sono costretti a provare con tiri dal limite. Le occasioni più ghiotte della ripresa capitano sui piedi di Paulinho da una parte e Callejon dall’altra. Alla fine il pareggio è il risultato più giusto, ma delude di più i tifosi del Napoli che si aspettavano una reazione della squadra dopo il mezzo passo falso dello scorso weekend.
Livorno – Napoli 1-1 | Il tabellino
Livorno (3-5-2): Bardi; Coda, Emerson, Ceccherini; Mbaye, Benassi, Greco (83′ Duncan), Biagianti, Mesbah; Paulinho 890′ Castellini), Belfodil (77′ Emeghara). A disposizione: Anania, Aldegani, Piccini Gemiti, Valentini, Bartolini, Rinaudo, Mosquera, Emeghara, Borja. All. Di Carlo
Napoli (4-2-3-1): Reina; Maggio, Fernandez, Britos, Ghoulam; Inler, Jorginho; Mertens (82′ Zapata), Hamsik, Callejòn; Pandev (70′ Insigne). A disposizione: Colombo, Contini, Henrique, Reveillere, Radosevic, Dzemaili, Bariti. All. Benitez
Arbitro: Mazzoleni
Marcatori: 39′ Reina (Aut.), 32′ Mertens (N)
Ammoniti: Britos, Maggio (N), Mbaye, Benassi (L)
Livorno – Napoli 1-1 | Le foto della partita
il pareggio per 1-1 tra Livorno e Napoli nel posticipo della 26.a giornata di Serie A
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